Piccolo appezzamento di Chenin blanc molto vecchio piantato all’inizio degli anni ’20 su una collina di scisto esposta a sud e affacciata sul Layon, a Faye d’Anjou. Ogni vite è un monumento, formato da quasi un secolo di potatura corta (calice) ed è un individuo geneticamente unico, frutto di antiche selezioni massali, che conferisce la sua complessità all’insieme. Uve raccolte manualmente poi pigiate lentamente e delicatamente prima della fermentazione con lieviti indigeni, in botti di diversi vini. Il vino matura per 10 mesi sui propri lieviti. Il naso gioca sulla finezza e sulla profondità allo stesso tempo, su frutti bianchi, mela, pera, note di piccola pasticceria, scorza d’arancia. Al palato offre grandi amari, una formidabile salinità e una freschezza eccezionale.